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Dopo il ritorno sul palco dell’Ariston con “Le nostre anime di notte” Anna Tatangelo  ci parla del  suo ultimo lavoro discografico “La fortuna sia con me”.  Un album che riflette la fase di crescita e cambiamento dell’artista di Sora. Un disco nuovo a partire dagli autori e dagli arrangiamenti oltre che dalla volontà di affacciarsi sempre più ad un panorama ampio, dal respiro internazionale.

Questo è un disco in cui mi metto molto in gioco. La ragazza di periferia 2.0 che resta fedele a quello che ha fatto in questi anni strizzando un po’ l’occhio al panorama internazionale. Inoltre è  un disco importante perché per la prima volta mi sono chiusa in studio per quattro anni coi nuovi autori per raccontare un Anna che ricorda gli esordi ma con un vestito più moderno.

Chiaro esempio di ciò è la nuova versione di uno dei suoi più grandi successi “ragazza di periferia” che l’ha vista duettare con Achille Lauro. Due mondi apparentemente diversissimi che però hanno in comune la storia di ragazzi che realizzano un sogno. Anna ha mosso i primi passi proprio sul palco sanremese quando aveva quindici anni:

La mia vita è completamente cambiata sono passati diciassette anni e mi ritengo fortunata perché sono ancora qui a fare musica, a fare quello che amo con tanta passione. 

Fra le cose che l’appassionano c’è sicuramente il raccontare l’universo femminile in ogni sua forma.  Io non cerco un’avventura ma il compagno che vorrei – afferma Anna Tatangelo – riassume un po’ quello che è la donna:

Noi siamo donne,  compagne , amiche  e mamme. Bisogna averne rispetto

Qui di seguito trovate la nostra video-intervista

 

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